La Mente mente, ma non solo … la Mente filtra, elabora, manipola, divide, cataloga, ricorda, se necessario inventa … ci fa girare in tondo, talvolta ci fa andare
in loop rimuginando su situazioni che considera irrisolte …
Perché ?
Perché ?
Perché è il suo “lavoro” … ragionare, analizzare
razionalmente quello che accade, cercare soluzioni … tutto perfetto, tranne
quando questi processi portano all’attaccamento a situazioni ed eventi (spesso
del passato o del futuro) che causano solo un inutile ed infruttuoso dispendio
di energie.
Gli eventi del Passato possono portare a rimorsi e recriminazioni su situazioni che ormai non possiamo modificare, gli eventi del Futuro possono portare ad ansie e paure spesso immotivate.
Lasciamo andare il Passato per meglio Fluire nel Presente verso il Nostro radioso Futuro.
È giusto imparare dai propri errori del Passato e prevenire possibili eventi spiacevoli del Futuro, ma possiamo fare tutto questo solo restando nella PRESENZA, vivendo il momento e senza farsi condizionare troppo dagli schemi indotti dal nostro vissuto che ci portano a proiettare paure e blocchi sul nostro avvenire.
Cominciamo a pensare che è tutto perfetto così … errori, situazioni spiacevoli, contrasti … i momenti brutti ed i momenti belli fanno tutti parte del Nostro percorso Animico, del nostro Viaggio che siamo venuti a fare qui.
Ogni persona che incontriamo fa parte del nostro percorso, nessun male viene per nuocere e tutto è evolutivo.
Vivere in questa vibrazione è un passo evolutivo straordinario e determinante al nostro cammino verso l' Unione col Tutto.
Uno degli errori più comuni che si commettono a causa della mente iper-attiva ed iper-razionale è il cercare di riempire ogni momento della giornata e della nostra vita con qualcosa o qualcuno …
Lo schema che ci è stato inculcato dalla società e dal contesto in cui viviamo è che esiste solo il FARE, il progettare, l’organizzare …
Indossiamo maschere su maschere per eseguire al meglio il compito che crediamo ci sia stato assegnato del buon marito, bravo figlio, fidato amico, affidabile collega … ma in realtà Noi chi siamo? Cosa ci piace fare davvero? Cosa siamo venuti a fare qui?
Gli eventi del Passato possono portare a rimorsi e recriminazioni su situazioni che ormai non possiamo modificare, gli eventi del Futuro possono portare ad ansie e paure spesso immotivate.
Lasciamo andare il Passato per meglio Fluire nel Presente verso il Nostro radioso Futuro.
È giusto imparare dai propri errori del Passato e prevenire possibili eventi spiacevoli del Futuro, ma possiamo fare tutto questo solo restando nella PRESENZA, vivendo il momento e senza farsi condizionare troppo dagli schemi indotti dal nostro vissuto che ci portano a proiettare paure e blocchi sul nostro avvenire.
Cominciamo a pensare che è tutto perfetto così … errori, situazioni spiacevoli, contrasti … i momenti brutti ed i momenti belli fanno tutti parte del Nostro percorso Animico, del nostro Viaggio che siamo venuti a fare qui.
Ogni persona che incontriamo fa parte del nostro percorso, nessun male viene per nuocere e tutto è evolutivo.
Vivere in questa vibrazione è un passo evolutivo straordinario e determinante al nostro cammino verso l' Unione col Tutto.
Uno degli errori più comuni che si commettono a causa della mente iper-attiva ed iper-razionale è il cercare di riempire ogni momento della giornata e della nostra vita con qualcosa o qualcuno …
Lo schema che ci è stato inculcato dalla società e dal contesto in cui viviamo è che esiste solo il FARE, il progettare, l’organizzare …
Indossiamo maschere su maschere per eseguire al meglio il compito che crediamo ci sia stato assegnato del buon marito, bravo figlio, fidato amico, affidabile collega … ma in realtà Noi chi siamo? Cosa ci piace fare davvero? Cosa siamo venuti a fare qui?
La Mente cerca di non porsi queste domande semplicemente perché non si può rispondere ad esse a livello razionale.
Spesso quindi siamo portati ad aver paura del NON FARE ed allo stare da soli con Noi stessi perché questo ci porterebbe a farci queste domande alle quali solo restando nella Presenza, momento per momento, possiamo provare a rispondere.
Quando restiamo soli con Noi stessi e smettiamo di cercare di riempire il vuoto che proviamo dentro con qualsiasi cosa, possono sopraggiungere inizialmente sentimenti come tristezza, malinconia e persino depressione … sentimenti che vanno vissuti, riconosciuti ed accettati e che non vanno rifiutati rifugiandosi in situazioni e riempitivi vari.
Il NON FARE spesso è percepito anche come apatia, invece staccarsi dai continui accadimenti e “riempimenti” quotidiani è la sola strada che può portare alla Presenza ed alla scoperta di sé.
Vivere in Presenza ogni esperienza, situazione e sentimento della Nostra Vita fa parte del Gioco, fa parte della nostra Evoluzione, fa parte del Viaggio.
Felice Viaggio
Salvatore
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